Tortine meditate nei campi ripiene di erbe primaverili



La classica domenica di marzo con il tempo che cambia tre volte in poche ore! E allora non ci si azzarda ad andare troppo lontano e si fa un giretto per le campagne, in cerca di erbette, di asparagi… i più attrezzati hanno gli stivali di gomma nel bagagliaio della macchina, io esco direttamente con le scarpe da trekking. 

Una meraviglia! I mandorli sventolano i loro fiorelloni bianchi, i perastri sono ricoperti di delicatissimi fiori rosa, le pervinche si allungano nei punti più umidi e riparati, i ciuffi di foglie di asfodelo hanno ormai preso coraggio e costellano i prati dove le pecore, accompagnate dagli agnelli di primavera, si danno un gran da fare a mangiare erba fresca sotto lo sguardo, tra il possessivo e l'annoiato, di arruffati cani da pastore. 

Insomma una primavera isolana a tutti gli effetti… 

Schivando pecore e cani, con la macchina fotografica ben stretta, ho meditato sulla cena da preparare: a base di erbette, naturalmente!




Pasta sfoglia pronta (eh, no, la pasta sfoglia mi rifiuto di farla a mano!)

erbette fresche (o anche bietole, spinaci novelli…)

formaggio fresco compatto

prosciutto crudo in fette
sale, pepe, aceto bianco
rosso d'uovo, latte

Mondare le erbette, lavarle bene e, dopo il risciacquo, lasciarle molto bagnate. Metterle a cuocere in pochissima acqua acidulata con aceto bianco e leggermente salata (se preferite cuocerle a vapore, meglio ancora). Scolarle benissimo. 

Preparare delle mini tortiere rivestendole con carta da forno bagnata e strizzata e scaldare il forno a 180°. Stendere o srotolare la pasta sfoglia e ritagliare tanti tondi quante sono le mini tortiere. 
Rimpastare, ri-stendere la pasta, ma più sottile, quindi ritagliare altrettanti tondi. 

Disporre sui primi tondi dei pezzetti di formaggio, quindi dei mucchietti di erbette, quindi una fettina di prosciutto, intera o a piccoli pezzi. Chiudere bene i bordi e inserire il "raviolone" nelle tortiere. 

Sbattere un rosso d'uovo con una forchetta aggiungendo una goccia di latte, pochissimo sale e pochissimo pepe bianco. Spennellare con questo mix la superficie delle tortine, infornarle e cuocerle per circa 15/20 minuti.

Si sformano molto facilmente. Si servono ben calde o anche completamente fredde.

Se avanzassero dei piccoli ritagli di pasta sfoglia, basta formare dei bastoncini, spennellarli di rosso d'uovo e di granelli di sale e cuocerli per 10 minuti in forno: saranno dei salatini da servire con un bicchiere di vino bianco in attesa del piatto forte!


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