Quasi una lasagna ai carciofi


Il carciofo: verdura, o, meglio, fiore di una pianta davvero singolare.
In Sardegna il carciofo è una coltura molto diffusa e pregiata, tanto che esiste anche la Dop "Carciofo spinoso di Sardegna", che speriamo venga sempre salvaguardata.
In ogni caso, io sono una di quelle che, pur vivendo da anni in mezzo ai carciofi, ancora li considera "esotici" e li tratta sempre con un certo cauto rispetto. Sarà che, per i miei gusti, se ne scarta troppo (pare in media oltre il 65% del peso), sarà che quando li cucino io mi paiono sempre crudi, sarà che quando li mangio cucinati da altri mi paiono sempre buonissimi… insomma, faccio fatica a considerarli una presenza normale nella mia dispensa.
Quando ci sono, però, cerco di ricavarne il meglio.




Carciofi freschissimi
aglio
olio

sale
pepe bianco
pasta tipo lasagne 

Da comperare già pronta, oppure da fare in casa al momento con:
1. semola di grano duro acqua tiepida, sale e olio;
2. oppure con farina di grano tenero, uova, sale e olio
(l'impasto va lasciato riposare per almeno mezz'ora in frigorifero e poi steso con l'aiuto di una macchinetta tirasfoglia)


burro
farina bianca
latte
sale, noce moscata
pecorino grattugiato

Mondare i carciofi (gambi compresi) e ridurli  a striscioline sottili da gettare subito in una bacinella con acqua molto fredda acidulata con succo di limone o aceto bianco.

Scaldare uno spicchio d'aglio tritato in olio evo, quindi gettarvi i carciofi sciacquati e gocciolanti e farli stufare a fuoco dolcissimo fino a che saranno teneri. Se occorre, aggiungere pochissima acqua. Salare e pepare solo alla fine.

Preparare la besciamella. Far fondere in un pentolino il burro aromatizzato con un po' di noce moscata e un pizzico di sale. Allontanare il pentolino dal fuoco e aggiungere
poco per volta la farina setacciata e poi il latte tiepido, a filo, sempre mescolando per evitare grumi. Rimettere sul fuoco e far addensare mescolando continuamente.
Per la besciamella le proporzioni sono 50 grammi di burro, 50 grammi di farina e mezzo litro di latte. Se ve ne servisse di più basterà raddoppiare le dosi, triplicarle e così via…

Se avete la pasta per lasagne già pronta, è il momento di lessarla molto al dente in abbondante acqua bollente salata nella quale avrete aggiunto un po' d'olio. Man mano che i pezzi di pasta sono pronti stenderli su uno strofinaccio pulito.

Rivestire una pirofila o tortiera con un foglio di carta da forno bagnata e ben strizzata (in questo modo sarà più malleabile e aderirà meglio al recipiente), quindi distendere un primo strato di pasta facendo in modo che salga un po' sui bordi. Versare metà dei carciofi, ricoprire con metà della besciamella. Fare un secondo strato di pasta, versare l'altra metà dei carciofi e quasi tutta la besciamella. Chiudere con un terzo strato di pasta, spalmare la superficie con la besciamella rimanente e quindi cospargere il tutto con una generosa manciata di pecorino grattugiato

Inserire nel forno giù caldo e cuocere per circa 20 minuti.


Se avete utilizzato una bella pirofila potrete portarla direttamente in tavola, altrimenti sarà facile sformare questa lasagna afferrando saldamente i lembi della carta da forno per trasferirla su un piatto da portata.


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