Mini panini al pecorino ed erbette selvatiche



Pasqua e Pasquetta son passate: anche quest’anno il tempo di domenica non era dei migliori e il lunedì, malgrado il sole, le temperature piuttosto basse non invogliavano l’organizzazione di un pic-nic.
Però la giornata l’abbiamo trascorsa ugualmente all’aperto tra bianche nuvole in allontanamento, innumerevoli pecore, anche loro più bianche del solito dopo la pioggia e una miriade di fiori anch’essi prevalentemente bianchi.
E bianchi sono infatti anche i fiori del profumatissimo aglio selvatico (allium triquetrum), che si può raccogliere facilmente ovunque.
Il finocchietto è un po’ in ritardo quest’anno, ma, cercandolo bene, ne ho trovato un po’. Fare un bel mazzo misto è stato un attimo!
Con quel buon profumo di campagna che saturava la nostra piccola auto, il viaggio di ritorno è stato tutto uno sfogliare mentalmente il librone delle ricette. Ho scelto questa.






240 g di farina di grano khorasan (commercialmente Kamut)
200 g uova (4 uova intere di dimensioni medie)
130 g di latte intero
130 g di olio extravergine di oliva
130 g di Pecorino Sardo Dop tipo Maturo grattugiato
20 g di lievito in polvere per preparazioni salate
1 limone non trattato
finocchietto fresco
aglio selvatico (allium triquetrum), gambi e fiori
sale e pepe

Con questa quantità di ingredienti si possono avere 24 mini-panini; quindi si dovranno imburrare (o ungere d’olio) e infarinare due teglie per i muffin da dodici posti l’una. Io le preferisco ai pirottini di carta. A volte utilizzo con successo anche gli stampini singoli di silicone (anche se devo confessare che non sono molto a mio agio nel maneggiarli).

Mondare e tritare con la mezzaluna il finocchietto fresco e l’aglio selvatico. Grattugiare il Pecorino Sardo Dop e la scorza di mezzo limone.

Mescolare la farina con il lievito.

Sbattere con una forchetta le uova, il latte, l’olio, un pizzico di sale e uno di pepe bianco in una ciotola capiente.

Unire la farina setacciandola accuratamente e mescolare bene con una spatola di silicone.

Unire poi il formaggio e mescolare ancora.

Aggiungere per ultime le erbe e la scorza di limone.

Versare l’impasto negli stampi (non più di un cucchiaio abbondante da minestra per ognuno) e cuocere nel forno già caldo a 180° per 12 minuti circa.

Controllare la cottura con uno stecchino, quindi sfornare. Attendere alcuni minuti, poi trasferire i panini su una griglia perché si raffreddino completamente prima di servirli.

1 commento:

  1. Bella ricetta, grazie! E stupenda descrizione della primavera sarda: in due parole hai detto tutto... le pecore, i fiori e le nuvole. Vien voglia di partire ��

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