L’invasione della cucina da parte dei cardi, per quanto
pacifica, stava diventando inquietante. Ho preso coraggio e ho deciso che avrei
spazzato via tutte le spine e tutti i “fili”, avrei tagliuzzato, lessato,
conservato ogni singolo gambo di cardo nel raggio di 50 metri dal mio banco di
lavoro. Ci ho messo un bel po’, le mie dita sono di un colore improponibile in
società, ma ce l’ho fatta: sono puliti, sbollentati, cotti, “porzionati”,
conservati.
Non resta che dare spazio alle ricette.
Per quattro persone:
250 g di cardi già mondati
100 g di semola di grano duro rimacinata finissima
25 g di farina di riso
3 cucchiai da minestra di olio extravergine di oliva
3 cucchiai da minestra di latte fresco intero
1 albume
acqua q.b.
sale
olio extravergine di oliva (o altro olio, se preferite) per friggere
I cardi, come ho già spiegato nel dettaglio in questo post,
vanno puliti con cura. Una volta pronti vanno lessati a pezzi non troppo grandi
ma regolari, scolati e raffreddati velocemente in acqua ghiacciata.
Dopo di che, per questa ricetta, è meglio asciugarli bene
con carta da cucina.
In una ciotola piuttosto capiente setacciare insieme semola
e farina di riso. Aggiungere olio e latte e iniziare a mescolare con una
forchetta. Aggiungere pian piano acqua fredda, mescolando via via fino a
ottenere una crema piuttosto consistente. Lasciar riposare il composto chiudendo la
ciotola con un coperchio o pellicola per alimenti.
Dopo circa mezz’ora montare a neve l’albume e aggiungerlo
alla pastella. Amalgamare bene.
Riprendere i cardi, sminuzzarli, quindi versali tutti nella
ciotola della pastella. Mescolare.
In una padella adatta ai fritti, o in un wok ampio, versare
sufficiente olio. Portarlo in temperatura, quindi farci scivolare i cardi a
cucchiaiate. Friggere non più di 5 frittelline per volta, per evitare che
l’olio subisca sbalzi di temperatura. Rigirare le frittelline un paio di volte
e toglierle man mano che saranno dorate, facendole asciugare su carta da cucina
(o l’apposita carta per fritti).
Prima di servirle – ben calde – cospargerle con un po’ di
sale, meglio se marino integrale.
è stata premiata la tua pazienza,l'aspetto è molto sfizioso !
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