I piatti “poveri” fatti con il pane sono una caratteristica
comune alle cucine di tutta Italia. Non c’è regione che non abbia una ricetta
tipica da proporre e la Sardegna non fa eccezione: la zuppa gallurese, il mazzamurru, la supa cuada con le numerosissime varianti familiari sono solo degli
esempi.
Con il pane carasau;
il pane fresa; il pane zichi; il pistoccu, tutti croccanti, resistenti e saporiti grazie all’ottimo
grano duro e alla sapiente lavorazione, ci si può davvero sbizzarrire. In
questo blog, se vi va di fare una ricerca, troverete diverse ricette con questi
pani. Se, invece, puntate all’alta cucina non faticherete a trovare delle
interessanti rivisitazioni (anche dolci) sulle tavole dei migliori chef
dell’isola.
Questa è una ricetta davvero semplicissima, fatta con le
prime melanzane viola e tonde, di campo e praticamente senza semi, e con i
pomodorini, dolcissimi e molto maturi. La “torta” può essere considerata un
primo piatto per quattro o un piatto unico per due persone e il bello è che si
cuoce, brevemente, sul fornello. Accendere il forno in questi giorni roventi
infatti è impossibile.
Per una torta di 24 centimetri
alcuni fogli di pane fresa di Gavoi
1 melanzana tonda piuttosto grande
500 g circa di pomodorini
100 g di formaggio pecorino
1 spicchio d’aglio
1 pizzico di sale
1 mestolo di brodo vegetale ben caldo
olio extravergine di oliva
Tagliare le melanzane a fette - non sottilissime - con una
mandolina. Se sono molto fresche come le mie non occorre lasciarle spurgare. Friggerle,
poche per volta, in olio extravergine di oliva ben caldo poi stenderle su carta
da cucina per assorbire l’olio in eccesso.
Riunire i pomodorini, lo spicchio d’aglio e un pizzico di
sale nel bicchiere del mixer e azionarlo brevemente. Versare i pomodori così
tritati in un pentolino con poco olio e lasciarli stufare a fuoco dolcissimo
per circa 10 minuti per ottenere una salsa piuttosto liquida.
Grattugiare il formaggio con una grattugia a denti larghi.
Rompere il pane fresa in pezzi regolari. Coprirne con uno
strato abbondante - assicurandosi di non lasciare spazi vuoti - il fondo di una
casseruola bassa a due manici del diametro di 24 centimetri dotata di
coperchio.
Stendere le fette di melanzana sopra il pane sovrapponendole
leggermente.
Comporre un secondo strato di pezzi di pane. Versare la
salsa di pomodoro e aggiungere il mestolo di brodo vegetale (in alternativa:
acqua ben calda). Completare con un filo di olio extravergine di oliva ben
distribuito e con il formaggio grattugiato.
Chiudere la casseruola con il coperchio e lasciar riposare
la “torta” per circa 15 minuti. Metterla sul fornello e cuocere 5 minuti a
fuoco vivace; giusto il tempo di far sciogliere il formaggio.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti non sono moderati, quindi mi affido alla vostra capacità di essere gentili ed educati :-)
Se lo desiderate, potete anche mandarmi un messaggio privato. L'indirizzo lo trovate in alto a destra, sulla home page