Non ho mai preparato cheesecake; ne ho mangiate molto di rado e senza grande entusiasmo. La cheesecake è stata molto di moda negli anni scorsi e ora, mi pare di vedere, è un po’ in declino, anche se mantiene il suo fascino per le ricorrenze estive. Comunque la conoscono tutti. Questa di oggi è una versione assolutamente personale: il principio (base croccante, crema di formaggio e poi frutta di stagione) rimane, il procedimento pure, ma gli ingredienti sono (a parte lo zenzero) tutti locali. Tanto che, confesso, sono stata tentata di intitolare la ricetta Sardinian Cheesecake!
Pane pistoccu in briciole
La base è fatta di briciole di pane integrale con l’aggiunta di cereali; il pane è il pistoccu, tipico pane sardo in sfoglie, molto croccante – proprio duro, a volte – che si produce in molti paesi con piccole varianti. Questa in particolare è una variante moderna del tradizionale pistoccu di Montresta (Sassari).
Meravigliosa melata
Le briciole sono impastaste con burro (sardo) e miele di melata di Scano di Montiferro (Oristano). Il miele di melata però non è un vero e proprio miele; ovvero non è prodotto dalle api per elaborazione del nettare dei fiori, ma dalla raccolta della sostanza zuccherina che secernono afidi e insettini simile dopo aver... addentato le foglie di alcune latifoglie del bosco. Gli afidi elaborano la linfa degli alberi (ricca di sali minerali) e le api raccolgono il loro prodotto di scarto, che è dolce e che si chiama, appunto, melata. Lo portano nell’alveare e lì lo lasciano maturare dando vita a una sostanza scura, fluida, poco dolce, ma dall’ottimo sapore, e adatta anche a chi deve/vuole stare attento con gli zuccheri. Per chi non trovasse la melata, consiglio un miele di fiori di castagno.
Ricotta di pecora: bontà primaverile
La parte “al formaggio” è un mix di mascarpone (sardo) e di ricotta di pecora freschissima di Osilo (Sassari), che in questo periodo è particolarmente buona, visto che, finalmente, le pecore possono mangiare a sazietà erbe fresca ricca di essenze e fiori primaverili.
E poi ci sono le fragole, quelle di Alghero (Sassari).
Per due porzioni:
80 g di
pane pistoccu integrale ai cereali
20 g di
burro fresco
20 g di melata
(o miele di castagno)
150 g di
fragole pulite + 2 fragole
2 fettine
di zenzero fresco
1 cucchiaio
di zucchero di canna
1
cucchiaino di succo di limone
100 g di
mascarpone freschissimo
100 g di
ricotta freschissima e asciutta
2 cucchiai
di zucchero di canna
Il pane pistoccu integrale ai cereali che ho
utilizzato io è piuttosto duro e non facilissimo da sbriciolare a mano, quindi
l’ho tritato nel mixer azionandolo a scatti fino a che non ho ottenuto briciole
fini e omogenee.
Una volta
sbriciolato il pane, aggiungere la melata (o il miele) e il burro sciolto. Fare
in modo che le briciole si intridano bene, quindi pressarle in due stampi rotondi,
privi di fondo (coppapasta) da 8 centimetri di diametro sistemati su un
tagliere o un piatto foderato con carta forno. Conservare in frigorifero per
almeno un’ora.
Nel
frattempo mondare le fragole, tagliarle a pezzetti (conservandone due per la
decorazione), aggiungere lo zucchero, il succo di limone, lo zenzero e farle
cuocere su fuoco dolcissimo fino a che non saranno spappolate. Allontanarle dal
fuoco e farle raffreddare.
Setacciare
con cura la ricotta, aggiungere il mascarpone e lo zucchero. Mescolare bene e
conservare in frigorifero fino al momento di usarli.
Riprendere
le basi di pane senza toglierle dallo stampo. Versare metà del composto di
ricotta e mascarpone sopra ognuna e livellare. Rimettere in frigorifero per
un’altra ora.
Riprendere
gli stampi e, delicatamente, utilizzando l’apposito attrezzo, far uscire il
contento direttamente sui piattini di servizio. Sistemare su ognuno circa la metà
della composta di fragole, eliminando le fettine di zenzero. Decorare con la
fragola intera, o tagliata a metà o a fettine. Servire subito.
Bella la tua Sardinian Cheesecake! Mi intriga molto il fondo biscottato fatto con il pistoccu e la melata, veramente interessante, brava!
RispondiElimina