Clafoutis

 

Ultimissime ciliegie!

Impossibile non fare un clafoutis, dolce tipico della regione francese del Limousin, con capoluogo Limoges.

Dolce morbido e facilissimo, per cui occorrono pochi ingredienti, oltre alle ciliegie rigorosamente con il nocciolo!

 

750 g di ciliegie mature, ma sode
2 uova intere
1 tuorlo
125 g di zucchero (io ho usato quelo di canna)
75 g di burro fuso
75 g di farina di grano tenero (anche integrale)
250 ml di latte fresco intero

Utilizzare, di preferenza, una tortiera di ceramica; ungerla con il burro e disporvi le ciliegie in un solo strato, ma senza lasciare vuoti.

Mescolare uova, tuorlo e zucchero con una frusta fino a che il composto non diventa chiaro.

Aggiungere il burro fuso, mescolare; aggiungere la farina setacciata. Unire il latte per ultimo.

Versare il composto sulle ciliegie e cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 40 minuti.

Togliere la tortiera dal forno e, volendo, cospargere la superficie del dolce con mezzo cucchiaio di zucchero (sempre di canna).

Si serve direttamente nella tortiera e si mangia tiepido o freddo.

Attenzione: il clafoutis è solo questo dolce con le ciliegie; se usate altra frutta (che so io: albicocche, uva, prugne o more) non è un claufoutis, ma una flognarde, o flaugnarde. Non è un particolare secondario)

(per la foto ho convinto il "servizio buono", quello che sta rintanato nella credenza da 29 anni, a uscire un attimo in giardino a prender aria)

 

C'è l'aglio e poi c'è l'Aglione

 

C'è l'aglio e poi c'è l'Aglione!

L’Aglione, Allium ampeloprasum varietà Holmense, è una varietà di aglio tipica del territorio della Val di Chiana e della Val d’Orcia tra le provincie di Siena e Arezzo, in Toscana; ma anche, in piccola parte, in quelle di Perugia e Terni in Umbria.

Si tratta di una varietà che ha rischiato di scomparire fino a che, nel 2017, non è stata inserita nella lista dei Pat, Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Regione Toscana.

I bulbi sono color avorio con sfumature rosate, il peso complessivo della "testa" può arrivare anche a 600 grammi - quello che vedete qui nella foto ne pesa 300.

C'è l'aglio e poi c'è l'Aglione, foto di Orata Spensierata
Condivide tutti gli usi culinari con gli altri tipi di aglio; anche il profumo è quello tipico; ma l'Aglione è particolarmente digeribile. Perfetto quindi anche per chi in genere evita aglio&affini.

Una ricetta ovvia ma buonissima? I pici - formato di pasta lunga, sempre toscana, di fattura esclusivamente artigianale - all'aglione. Per preparare il sugo calcolate almeno 100 grammi di aglione per 300 grammi di pomodori.

Visto che fa decisamente trooooppo caldo per impastare e produrre pici home-made, ora medito come sfruttare questa meraviglia che mi ha regalato Carla portandomela direttamente a domicilio ben celata nel bagaglio a mano. 



Fagiolini in insalata

 

Certo, anche due fagiolini con le patate vanno benissimo.

Ma, tanto per cambiare, si possono abbinare a

  • feta a dadini
  • cipolle
  • melanzane e zucchine grigliate
  • qualche fettina di bottarga
  • semi di canapa
Insalata di fagiolini, foto di Orata Spensierata

Condire con olio extravergine di oliva e succo di limone. Niente sale, mi raccomando