Qualche
tempo fa ho preparato dei ravioli con pasta di semola semi-integrale e un
ripieno (liberamente) ispirato ai culurgiones, con patate e formaggio.
Dopo
qualche giorno mi sono resa conto che i medesimi ingredienti utilizzati per
quel ripieno sarebbero stati ottimi anche per delle polpettine.
Detto
fatto.
Per circa
30 polpette (dipende dalla misura, ma io starei sul piccolo)
300 g circa
di patate
una dozzina
asparagi verdi coltivati di medie dimensioni
1 spicchio
d’aglio
50 g circa
di pecorino grattugiato
semola
rimacinata di grano duro
due uova
olio
extravergine di oliva
burro
sale
Lessare le
patate con la buccia. Quando saranno cotte sbucciarle subito, passarle con lo
schiacciapatate e lasciarle raffreddare in una ciotola.
Mondare gli
asparagi e tagliarli a rondelle sottilissime, comprese le punte. Scaldare un
poco di olio e una piccola noce di burro in un tegame, unire gli asparagi e
stufarli fino a che non saranno teneri, aggiungendo acqua se serve. Lasciarli
raffreddare, poi aggiungerli alle patate.
Grattugiare
lo spicchio d’aglio e unirlo alle verdure. Completare con il pecorino.
Assaggiare e aggiungere sale solo se il pecorino non è già abbastanza saporito.
Mescolare
bene il tutto, quindi lasciar riposare il composto in frigorifero.
Preparare
un piatto grande con la semola (tenere a portata di mano il barattolo per
aggiungerne altra quando serve) e sbattere le due uova in una ciotola ampia e
bassa con una forchetta.
Riprendere
il composto di verdure e formare tante piccole polpette con le mani,
adagiandole via via nella semola. Farle rotolare in modo che si ricoprano per
bene, quindi immergerle, poche per volta, nell’uovo battuto e quindi ripassarle
nella semola facendo in modo che aderisca bene.
In una padella
larga e bassa scaldare una grossa noce di burro e un paio di cucchiai di olio.
Gettarvi le polpettine e cuocerle muovendole spesso fino a che non saranno
dorate e croccanti.
Servirle
bollenti!