Quasi una mousse liegeoise

 

C’è un dessert classico che potete trovare su moltissimi libri di cucina come mousse liegeoise, café liégeois, ma anche chocolat liégeois. Si tratta sempre della stessa preparazione a base di cioccolato, caffè e panna. In alcune versioni si mette anche una pallina di gelato al caffè o alla vaniglia. Una ricetta semplicissima che, come spesso accade, proprio in virtù di questo è buonissima e praticamente infallibile.

 

Il nome? Beh, che la si chiami mousse o cafè, ciò che rimane fisso, si può pensare, è il fatto che sia “di Liegi”. Il che non è vero! Si tratta in realtà di un omaggio da parte dei francesi – che sono i veri autori della ricetta – per ricordare la strenua ed eroica resistenza che i cittadini della città belga di Liegi opposero durante la Prima Guerra Mondiale all’invasione dei tedeschi. Sinceramente non mi sono del tutto chiari i meccanismi per cui una battaglia venga ricordata attraverso un dessert, ma mi unisco all’omaggio: sicuramente i cittadini di Liegi se lo meritano tutto.  

 

 

Quasi una mousse liegeoise  - foto di Orata Spensierata

 

Ecco. L’abbinamento cioccolato e caffè per me è irresistibile, ma, da qualche anno, non bevo più caffè tranne in alcune (sempre più rare) circostanze. Ho quindi preso spunto dalla ricetta classica e l’ho modificata utilizzando l’orzo solubile al posto del caffè. Se voi non avete problemi con il caffè, usatelo pure nella medesima quantità indicata per la bevanda d’orzo.

 

Quasi una mousse liegeoise

 

Per 6 persone

 

150 g di cioccolato fondente per dolci (circa 60% di cacao)

200 ml d’acqua + 6 cucchiaini da tè di orzo tostato solubile (oppure 4 tazzine di vero caffè espresso)

80 g d zucchero semolato fine o a velo

300 g di panna da montare

 

Spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere lentamente a bagnomaria mescolando di tanto in tanto. Ricordate che la ciotola che contiene il cioccolato (meglio se di acciaio) non deve toccare l’acqua fremente.

Nel frattempo versate l’orzo solubile in una seconda ciotola, aggiungete lo zucchero e, pian piano, l’acqua calda. Mescolate bene perché tutto sia amalgamato in una cremina morbida.

Unite cioccolato fuso e orzo e mescolate pazientemente affinché i due ingredienti si amalgamino del tutto. 

Lasciate raffreddare e, nel frattempo, montate la panna – che deve esser ben fredda, appena tolta dal frigorifero – con una frusta elettrica.


Unite poi la panna a orzo e cioccolato mescolando lentamente dall’alto in basso, fino a che il composto non sarà uniforme sia come colore, sia come consistenza. 


Quasi una mousse liegeoise  - foto di Orata Spensierata


Versate nelle coppette individuali e lasciate riposare in frigorifero per almeno un paio d’ore prima di servire. 

Si può decorare ogni tazzina con un ciuffo di panna fresca appena montata, oppure con una spolverata di cacao amaro.