La Corsica da qui la vedo praticamente tutti i giorni, prima la potevo solo immaginare.
D’inverno il suo profilo è bellissimo e si intuisce la neve sulle montagne. La Corsica è la mia seconda isola preferita: ci ho passato delle bellissime vacanze, ci ho fatto delle escursioni memorabili, ci ho vissuto delle cose indimenticabili. Non ultime le esperienze gastronomiche.
Per questo ieri sera ho voluto sfruttare le meravigliose verdure del mio ortolano di fiducia per confezionare il minestrone au pistou quasi come quello assaggiato una sera a Sartene tanti anni fa.
Fagioli bianchi e rossi misti
cipollotto o cipolla bianca
zucchine
patate
carote
fagiolini
sale, pepe
+
pomodori maturi
aglio
basilico fresco
olio extravergine di oliva
pecorino stagionato
Mondare tutte le verdure; tritare i cipollotti; ridurre le altre in dadolata più o meno grande a seconda dei gusti e i fagiolini a segmenti.
Incidere la buccia dei pomodori, quindi sbollentarli in acqua leggermente acidulata, scolarli, sbucciarli mentre sono ancora molto caldi, sminuzzarli.
Schiacciare un paio di spicchi di aglio con l’apposito attrezzo, unire abbondante basilico sminuzzato a mano, un bel po’ d’olio e i pomodori, mescolare; unire anche pecorino grattugiato a piacere e, con una forchetta, amalgamare energicamente fino a ottenere una crema. Tenere da parte.
In una pentola per minestre scaldare dell’olio e unire i cipollotti, bagnare con poca acqua e lasciar stufare finché non saranno morbidi. Unire i fagioli, bagnare con altra acqua e lasciar cuocere almeno venti minuti controllando che l’acqua non si consumi mai troppo.
Unire poi le altre verdure, salare solo leggermente, coprire con acqua e lasciar cuocere fino a che tutte le verdure saranno ben cotte.
Unire poi le altre verdure, salare solo leggermente, coprire con acqua e lasciar cuocere fino a che tutte le verdure saranno ben cotte.
Se desiderate unire anche della pasta (magari degli spaghetti spezzati), tenete conto del tempo di cottura a agite di conseguenza.
Quando la minestra sarà cotta aggiustare di pepe, lasciar leggermente raffreddare (ma non troppo!) e poi unire il pistou di basilico e pomodoro.
Prima di servire in una bella zuppiera irrorare con un filo di olio crudo.