Fave uguale primavera. Che si sta facendo attendere, diciamoci
la verità… Comunque: chi le può
consumare liberamente ne faccia scorpacciate ora che sono fresche e tenere. E
versatili. In questa ricetta semplicissima si sposano al pecorino, passando per
le fregula e un’altra verdura tipicamente primaverile: i cipollotti.
Per due persone
120 g di fregula
250/300 ml di brodo vegetale
4 manciate di fave mondate
2 pomodori per sugo grandi, molto maturi
4 cipollotti freschissimi
2 pomodori secchi sotto sale
1 spicchio d’aglio
olio extravergine di oliva
pecorino grattugiato
alcuni steli di aglio selvatico
Mondare e gettare i pomodori nel vaso del mixer; azionare alla
massima velocità, quindi passare al setaccio.
Scaldare il brodo vegetale e aggiungere il pomodoro. Appena
inizia a sobbollire aggiungere la fregula e lasciar cuocere lentamente.
Nel frattempo tritare in modo grossolano i pomodori secchi ben
risciacquati e lo spicchio d’aglio e affettare sottilmente i cipollotti. Scaldare
poco olio extravergine di oliva in una padella; aggiungere il trito, i
cipollotti e, appena saranno appassiti, aggiungere le fave. Bagnare con mezzo
bicchiere di acqua bollente e far stufare coprendo con un coperchio adeguato.
Quando sia le fave, sia la fregula saranno cotte aggiungere
le prime alla seconda e mescolare. Non dovrebbe servire sale vista la presenza
dei pomodori secchi - molto saporiti -, ma, nel caso, regolarsi secondo il
proprio gusto.
Versare la fregula nei piatti e cospargere con una generosa
dose di pecorino grattugiato e decorare con gli steli dell’aglio selvatico
tagliati direttamente sopra il piatto con le forbici. Servire immediatamente.