Penso da sempre che i matrimoni meglio riusciti siano quelli che uniscono mondi diversi. Anche in cucina, ovviamente: l'importante è trovare una lingua comune nella quale esprimersi tutti senza difficoltà.
Quindi in questi giorni sto sposando estremo nord e vario sud in sughi con speck, ricotta di pecora sarda e cipolle di Tropea; oppure in piccoli dessert con prugne altoatesine, ricotta vaccina sarda e zenzero.
Quindi in questi giorni sto sposando estremo nord e vario sud in sughi con speck, ricotta di pecora sarda e cipolle di Tropea; oppure in piccoli dessert con prugne altoatesine, ricotta vaccina sarda e zenzero.
Ricotta fresca vaccina
prugne nere
pere
yogurt
zucchero di canna grezzo
zenzero in polvere
Setacciare la ricotta attraverso un colino a maglie molto fitte per dare a questo piccolo dessert una consistenza più leggera; unire dello yogurt intero (circa in proporzione di uno a due) e zucchero di canna secondo i gusti, nonché dello zenzero in polvere (senza esagerare).
Mondare la frutta lasciando però la buccia e tagliarla a dadini. Unire alla ricotta e, solo a questo punto, mescolare. Versare nelle singole coppette e decorare a piacere (io ci ho messo una fogliolina di melissa). Niente di più semplice e veloce; unico requisito: ingredienti freschissimi!
Mondare la frutta lasciando però la buccia e tagliarla a dadini. Unire alla ricotta e, solo a questo punto, mescolare. Versare nelle singole coppette e decorare a piacere (io ci ho messo una fogliolina di melissa). Niente di più semplice e veloce; unico requisito: ingredienti freschissimi!
Penso che nella cucina (come nel matrimonio) il segreto sia la ricerca dell'equilibrio. E per trovare l'equilibrio, bisogna sperimentare sempre nuove strade, come stai facendo tu! Complimenti per la ricetta e per il tuo bellissimo blog! A presto!
RispondiEliminaAlfonsina