Quante
volte pulendo le seppie ho pensato di conservare intatte, con cura, le sacche
dell’inchiostro per nuove ricette, una pasta, un risotto? Almeno tante quante non
ci sono riuscita, sporcando mani, attrezzi, piano di lavoro. Ma, perseverando,
si sa, qualcosa (magari non la perfezione, ma qualcosa) si ottiene sempre. E ce
l’ho fatta!
Ormai padroneggio la tecnica e ora, dopo varie esperienze positive, produco pasta nera praticamente a occhi chiusi. Ecco qui gli spaghetti alla chitarra al nero e tentacoli di seppia. Le mani hanno patito un po’ anche questa volta, ma ne è valsa la pena. La pasta ottenuta era elastica e saporita. L’ho condita con i tentacoli delle... donatrici e pomodori, uniti in un sughetto semplicissimo.
Se volte dare un'occhiata, ecco le altre ricette "al nero" sul blog:
gli Gnocchetti neri con seppie e asparagi che ho preparato per il concorso promosso dal Consorzio dell’Asparago Piacentino; i Cannelloni al nero di seppia e salsa bianca; le Torri di pasta al nero di seppia ai carciofi e mozzarella inventati per una recente collaborazione con Latte Arborea.
Ormai padroneggio la tecnica e ora, dopo varie esperienze positive, produco pasta nera praticamente a occhi chiusi. Ecco qui gli spaghetti alla chitarra al nero e tentacoli di seppia. Le mani hanno patito un po’ anche questa volta, ma ne è valsa la pena. La pasta ottenuta era elastica e saporita. L’ho condita con i tentacoli delle... donatrici e pomodori, uniti in un sughetto semplicissimo.
Se volte dare un'occhiata, ecco le altre ricette "al nero" sul blog:
gli Gnocchetti neri con seppie e asparagi che ho preparato per il concorso promosso dal Consorzio dell’Asparago Piacentino; i Cannelloni al nero di seppia e salsa bianca; le Torri di pasta al nero di seppia ai carciofi e mozzarella inventati per una recente collaborazione con Latte Arborea.
Per 4
persone:
500 g di
semola di grano duro rimacinata finissima
nero di
seppia
acqua e
sale q.b.
i tentacoli
e alcuni ritagli di 5 seppie
1 barattolo
di pomodori datterini di buona qualità (400 g circa)
aglio
olio
extravergine di oliva
sale
erba
cipollina fresca (facoltativa)
Setacciare la
semola sulla spianatoia di legno; disporla a fontana e aggiungere un pizzico di
sale, un po’ di acqua leggermente tiepida e il nero di seppia spremuto dalle
sacche. Cominciare a mescolare con una forchetta, quindi impastare con le mani
aggiungendo altra acqua se occorre.
Lavorare
per almeno una ventina di minuti fino a ottenere una pasta liscia, soda ed
elastica. Formare una palla e lasciarla riposare sulla spianatoia sotto una
ciotola rovesciata.
Nel
frattempo preparare il sugo. Lavare bene i tentacoli di seppia, scaldare 3
cucchiai d’olio extravergine di oliva in una padella ampia o un wok, aggiungere
l’aglio a fettine (va bene anche grattugiato, oppure lasciate lo spicchio intero
se poi lo volete recuperare) e gettarvi le seppie. Cuocere mescolando spesso
fino a che non saranno tenere. Prelevarle con una schiumarola e tenerle da
parte.
Nella
medesima padella aggiungere 1 cucchiaio d’olio e tutto il liquido di una
barattolo da 400 grammi di pomodori datterini. Far ridurre per 5 minuti a fuoco
vivace, poi aggiungere i pomodorini interi (non vanno schiacciati) e far
cuocere per circa 10 minuti. Spegnere il fuoco.
Riprendere
la pasta. Dividere il panetto in 8 parti uguali. Stendere ogni porzione con il
matterello in una sfoglia di circa 2 millimetri di spessore e di larghezza adeguata
alla misura della chitarra. Quindi appoggiarla sulle corde e ricavare gli
spaghetti facendo pressione con il matterello.
Portare a
bollore abbondante acqua salta. Gettarvi gli spaghetti. Mentre cuociono (pochi
minuti, ma è meglio assaggiare) riaccendere il fuoco sotto la padella del sugo,
aggiungere le seppie tenute da parte e, appena saranno pronti, gettarvi gli
spaghetti.
Mescolare
bene, quindi dividere la pasta tra i quattro piatti. Aggiungere il sugo rimasto
nella padella e completare con un po’ di erba cipollina fresca, tagliuzzata al
momento.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti non sono moderati, quindi mi affido alla vostra capacità di essere gentili ed educati :-)
Se lo desiderate, potete anche mandarmi un messaggio privato. L'indirizzo lo trovate in alto a destra, sulla home page