- ridurre il guanciale a dadini e soffriggerlo in padella senza aggiungere altro fino a che il grasso non diventa trasparente: scolarlo e tenerlo da parte
- gettare le favette insieme a qualche rondella di cipollotto nel grasso di guanciale e stufarle a fuoco dolce (aggiungendo un pochino di acqua se serve)
- cuocere gli gnocchi al dente, unirli alle fave,
aggiungere il guanciale e mescolare bene
- allontanare dal fuoco e unire un bel po' di pecorino grattugiato
- mescolare e servire aggiungendo qualche fogliolina di maggiorna fresca
Di una semplicità disarmante!
Tra l'altro... non so se ve l'ho detto: ma le fave (e le erbe aromatiche) saranno uno degli argomenti del numero di aprile dell'Orata Spensierata Digest, la newsletter dell'Orata. Vi farebbe piacere ricerverla? Scrivetemi!
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