Questa torta, esteticamente parlando, è un disastro. Penso che potrei rifarla (altre) dieci volte e sarebbe lo stesso. Non c’è verso: viene così. Si “screpola” in superficie e, quando si raffredda, la leggerissima crosta esterna si rompe rivelando l’interno morbidissimo e umido.
Personalmente non ho inclinazione alla ricerca della perfezione. Mai avuta da giovane, figuriamoci ora! Quindi, visto che è facilissima da fare, richiede pochi ingredienti (ma di qualità sopraffina) e sparisce come neve al sole non appena la si taglia e la si offre, io direi che possiamo accettarla così com’è: imperfetta-con-personalità. E decisamente poco fotogenica.
La ricetta viene da un libro molto carino che si chiama Hazana. La cucina ebraica vegetariana. Somiglia moltissimo a una torta che faccio da trent’anni, che prevede le mandorle anziché le nocciole, ma che, in più, ha una certa quantità di burro tra gli ingredienti. Entrambe buonissime. La ricetta del libro prevede zucchero bianco e io ho usato quello di canna e prevede poi di versare sulla torta una glassa al cioccolato. A me pare un po’ troppo. Certo, molto probabilmente ne migliora l’aspetto, ma il gusto non direi. Quindi ve la trasmetto così.
Torta di nocciole e cioccolato – per una tortiera da 22 centimetri
150 g di nocciole sgusciate di ottima qualità
150 g di zucchero di canna
125 g di cioccolato fondente (almeno 70% di cacao)
4 uova freschissime
un pizzico di sale
aceto di mele (per montare gli albumi)
burro e farina per la tortiera
Torta di nocciole e cioccolato |
Tostare le nocciole ben distese su un foglio di cartaforno sistemata sulla placca del forno a 180°. Massima attenzione: devono tostarsi e assolutamente non bruciarsi! Eliminare per bene tutta la pellicina strofinandole con un canovaccio.
Lasciarle raffreddare e poi tritarle nel mixer per ridurle in farina. Azionare il mixer a scatti per evitare che le nocciole si surriscaldino.
Dividere le uova: porre 3 tuorli e 1 uovo intero in una ciotola capiente e 3 albumi in un contenitore alto e stretto. Dividere lo zucchero in due; versarne 100 g nella ciotola con i tuorli e l’uovo e tenerne 50 g da parte.
Iniziare a montare uova e zucchero con una frusta elettrica fino a ottenere un composto molto gonfio, spumoso, quasi bianco. Durante il procedimento aggiungere un pizzico di sale.
Nel frattempo lasciare che il cioccolato si sciolga dolcemente in una ciotola a bagnomaria e si intiepidisca.
Versare il cioccolato nel composto di uova e mescolare dolcemente. Aggiungere la farina di nocciole e mescolare ancora delicatamente.
Aggiungere mezzo cucchiaino di aceto di mele agli albumi e iniziare a montarli. Quando cominceranno a diventare bianchi e soffici aggiungere pian piano lo zucchero senza mai smettere di montare. Si deve ottenere una meringa soda.
Aggiungerla a cucchiaiate al composto di uova e cioccolato mescolando dall’alto al basso con movimenti lenti e delicati.
Versare il tutto in una tortiera apribile spennellata di burro (o olio, se desiderate mantenere la torta completamente vegetariana) e leggermente infarinata (se non volete usare farina potere usare zucchero a velo, o cacao in polvere).
Cuocere sul ripiano centrale del forno a 180° per circa 40 minuti. Attendere almeno dieci minuti per estrarla dal forno e che sia fredda per toglierla dallo stampo.
Mi ispira moltissimo e adoro la screpolatura! La proverò.
RispondiEliminaUna ricetta così facile non si può non provarla!
EliminaGnammiiiii
RispondiEliminaAh ah ah ah!! Provala e fammi sapere...
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