Seguire un
regime alimentare sano è più che altro una questione di equilibrio. In generale
seguire il ritmo delle stagioni consumando cibi freschi e il meno possibile
elaborati aiuta molto e le verdure cotte o crude non possono mancare; insomma
il più delle volte la “fatica” di una dieta è quella di cercare idee per
rendere appetitoso l’ingrediente sano.
Vivere in
Italia, dove le risorse per una cucina saporita con pochi ingredienti non mancano,
è una grande fortuna; in particolare se si vive su un’isola dove agricoltura e
pastorizia sono ancora realtà vive e i cui frutti sono alla portata di tutti.
L’importante
è fare la spesa con attenzione, con criteri specifici. Questo piatto, per esempio,
ha davvero pochissimi ingredienti, ma contiene legumi, verdure, pasta e...
sapore con davvero pochissimo sforzo.
Per due
persone
100 g di orecchiette
integrali (o altra pasta)*
100 g di
fagioli bianchi (secchi da ammollare)
¼ di verza
2 spicchi
d’aglio
4 pomodori
secchi
4 cucchiai
d’olio
sedano,
carota, cipolla
Mondare
sedano, carota e cipolla e avviare un brodo con circa due litri d’acqua. Quando
l’acqua bolle gettare nel brodo i fagioli e cuocerli “al dente”. I tempi
dipendono molto dal tipo di fagioli e dall’ammollo cui li avrete sottoposti. Io
ho utilizzato dei fagioli bianchi piccolissimi, di una varietà sarda, che sono
rimasti a bagno per sole quattro ore e sono giunti a cottura in circa un’ora.
Filtrare il
brodo e conservarlo. Tenere i fagioli da parte.
Mondare la
verza, affettarla in striscioline il più possibile sottili, lavarla bene.
Mondare
l’aglio, tritarlo con il coltello, farlo scaldare nell’olio, quindi aggiungere
la verza. Mescolare bene, bagnare con un paio di mestoli di brodo e lasciar
stufare lentamente. Dopo circa venti minuti aggiungere i pomodori secchi ben
sciacquati e sminuzzati.
Portare a
ebollizione l’acqua salata per la pasta. Nel frattempo aggiungere i fagioli
alle verze. Cuocere la pasta al dente e aggiungere anche quella. Mescolare il
tutto per alcuni minuti e, se occorre, aggiungere qualche cucchiaio di brodo.
Servire.
* io ho
utilizzato delle orecchiette, che ho fatto in casa con una semola integrale di
grano duro varietà Cappelli (da coltivazione locale) molto buona, acqua,
pochissimo olio extravergine di oliva e un pizzico di sale.
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