La verza viola, o, meglio, il cavolo cappuccio viola mi
piace tantissimo. Prima che al gusto mi piace alla vista, per il suo colore
semplicemente fantastico. E poi, naturalmente, è una verdura invernale che “fa
bene”, piena di sali minerali e carica di proprietà depurative com’è.
Ottima cruda in insalata, si può cucinare in molti modi;
stufata in agrodolce è buonissima, ma anche nel risotto ha fatto la sua parte
colorandolo con una sfumatura di viola molto attraente. In questo
caso l’ho abbinata con le castagne, altro frutto dell’autunno/inverno che mi
piace moltissimo e che trovo molto versatile: dalle mousse con il cioccolato
alle zuppe, regala sempre una sfumatura di sapore riconoscibile, ma non
invadente.
Per 4 persone:
200 g di riso per risotti (io ho usato riso sardo: il
Carnarolis di Risoristano)
200 g di verza viola
200 g di castagne
1 l di brodo vegetale (o semplice acqua)
100 g di pecorino semistagionato
50 g di porro
2 noci di burro
4 cucchiai d’olio
4 cucchiai di vino bianco secco
sale, pepe bianco
semi di finocchio
Per prima cosa lessare le castagne. Io ne ho fatto cuocere
un paio di chili, giusto per avere una “piccola scorta” da utilizzare nei
prossimi giorni per altre ricette. Comunque... praticare un piccolissimo taglio
sulla parte panciuta di ogni castagna, quindi lessare in abbondante acqua leggermente
salata con l’aggiunta di un cucchiaio da tè di semi di finocchio. Dovrebbero
servire dai 30 ai 40 minuti a seconda della qualità e delle dimensioni.
Scolarle, lasciarle raffreddare solo in parte, quindi, appena si possono
maneggiare senza scottarsi, procedere a sbucciarle e privarle delle pellicine
utilizzando un coltellino piccolo, molto appuntito e ben affilato. Sminuzzare
la polpa con un coltello pesante e tenere da parte.
Mondare e tagliare la verza molto sottile; poi, sempre con
un coltello, tritare grossolanamente il tutto e tenere da parte.
Grattugiare il formaggio e tenerlo da parte.
Scaldare il brodo o, se preferite, anche della semplice
acqua, poiché è un risotto con ingredienti già piuttosto saporiti.
Affettare il porro sottilissimamente.
In una pentola dal fondo pesante sciogliere una noce di
burro, aggiungere tutto l’olio e unire il porro. Lasciarlo appassire a fuoco
dolcissimo, quindi salare leggermente. Gettare il riso e mescolare per alcuni
minuti a fuoco vivace per farlo tostare, quindi bagnare con il vino, attendere
che sia evaporato e unire la verza. Mescolare e ricoprire di brodo.
Procedere con la cottura per 10 minuti mescolando e
aggiungendo poco brodo per volta.
A questo punto aggiungere le castagne e terminare la cottura
mescolando per circa 8 minuti e aggiungendo brodo solo se occorre.
Allontanare la pentola dal fuoco, unire al risotto la
seconda noce di burro e il formaggio. Mescolare fino a che il burro non sia
completamente sciolto. Assaggiare e regolare di sale. Completare con un po’ di
pepe bianco macinato al momento.
Servire subito.
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